I 10 film di fantascienza che dovete assolutamente vedere

Ora mi infilo in un ginepraio più grosso consigliando 10 film di fantascienza (ma ne ho in mente anche uno per film di difficile catalogazione come Strade perdute di Lynch o The Prestige di Nolan) che ogni geek dovrebbe aver visto. Capolavori non solo del genere.

Aspettando Inception (da noi il 3 settembre 2010) di Christopher Nolan che si prospetta il Matrix del decennio e che Marco Spagnoli descrive così:
“Senza dubbio, il miglior film del regista Christopher Nolan che, dal suo esordio a oggi, non ha mai sbagliato una produzione.
Un capolavoro di intelligenza e di stile in cui il cineasta costruisce un film fatto di grandi idee, interpretato da un cast notevolissimo per talento e adattabilità”
“Tra Shakespeare e Freud, da Kubrick a Spielberg, tra Hitchcock e i fratelli Wachovski, Christopher Nolan, confermandosi uno dei più grandi autori della storia del cinema, porta a compimento una storia su più livelli narrativi che ha tutta i crismi del cinema d’azione, ma — al tempo stesso — è plasmata nel sostrato concettuale e nella koiné narrativa del grande cinema di fantascienza.
Spettacolare, ma anche emotivamente molto ‘forte’; ironico, ma non per questo sbilanciato verso l’arroganza e il sarcasmo, Inception analizza una possibilità narrativa, facendone derivare una trama ricca di colpi di scena, ma anche di forti sensi di colpa in cui l’elemento psicologico si confonde con istanze filosofiche rilevanti e attuali.”

Buona visione!

lgfp1416a-new-hope-original-movie-score-star-wars-episode-iv-poster.jpgGUERRE STELLARI
Nel 1977 nasce il film che ha cambiato il cinema moderno, G. Lucas è riuscito a rendere omogeneo un universo immaginario per il quale ha attinto dai fumetti (Flash Gordon, Buck Rogers), dai miti e delle leggende antiche, alla storia del cinema (Kurosawa, Il mago di Oz, ecc.), alla pittura fantastica (Bosch, Tanguy)
300px-matrixcover.jpgMATRIX
I fratelli Wachowski al loro secondo lungometraggio. La Terra è sopravvissuta alla catastrofe ma l’umanità ha avuto bisogno delle macchine per sopravvivere. E queste hanno vinto. Un mix abilmente shakerato di filosofia orientale, arti marziali e di mitologia in cui il percorso condurrà Neo ‘oltre lo specchio’.
2001-odissea-nello-spazio.jpg2001 ODISSEA NELLO SPAZIO
Capolavoro in assoluto, non della storia del cinema di fantascienza ma di quella del cinema, rappresenta una delle riflessioni più articolate giunte sul grande schermo sul rapporto civiltà/tecnologia nonché sul destino dell’umanità. Kubrick partendo da un romanzo di Clarke.
images.jpgTERMINATOR
Cameron ha scritto e diretto un film di azione violenta di ritmo infallibile, ai confini con il mondo dei fumetti, suggestivo a livello figurativo, nel quadro di una fantascienza di contenuti biologico, strepitoso a quello degli effetti speciali con un A. Schwarzenegger perfetto come androide quasi indistruttibile.
bladerunner.jpgBLADE RUNNER
Cult movie di Ridley Scott. Abile fusione di poliziesco e fantascienza, Blade Runner vive un rapporto di simbiosi con Il cacciatore di androidi, romanzo di Philip K. Dick da cui è tratto. Capolavoro visionario capace di dipingere il futuro come pochi altri, un modello a cui si sono ispirati tutti gli altri autori del genere.
l_esercito_delle_12_scimmie.jpgL’ESERCITO DELLE 12 SCIMMIE
Gilliam si ispira al cortometraggio La Jetée (1963). Nel 2035 i sopravvissuti a un virus, che nel 1997 sterminò cinque miliardi di persone, vivono sottoterra, mentre la superficie del pianeta è popolata soltanto da animali. Geniali viaggi nel tempo con un finale cervellotico.
r0501313_001.jpg28 GIORNI DOPO Inghilterra, durante un blitz un gruppo di animalisti irrompe in un laboratorio dove alcuni scimpanzè vengono sottoposti alla visione forzata di immagini violente. Il ricercatore che studia le cavie avverte gli attivisti che gli animali sono affetti da un virus sconosciuto e pericoloso. Capolavoro di Boyle.
6a00d8341c046f53ef01156f9a4eb5970c-800wi.jpgSTAR TREK 2009
J.J. Abrams ha accettato la sfida Star Trek e ha varato una nuova nave stellare, esplorando nuovi mondi e nuove possibilità narrative, nel rispetto del culto e del mito e nell’osservanza della tradizione. Star Trek come ogni fan lo ha sempre sognato, grandioso.
donnie-darko-directors-cut1.jpgDONNIE DARKO
In toni tutt’altro che rassicuranti, Richard Kelly si interroga sull’effetto prorompente che la consapevolezza della morte ha su ogni individuo, e di quanto questo condizioni ogni altra sensazione ed azione: amore, paura, disprezzo, ribellione. Da film culto a capolavoro, viaggi nel tempo e nello spazio.
2660611831.jpgFIGLI DEGLI UOMINI
Sulla linea degli scrittori utopistici e futuristici, P.D.James ha scritto il romanzo da cui è tratto il film, in cui Cuaròn fin dalle prime sequenze ci illustra un mondo grigio, oppressivo, incolore, fra il pre-industriale (le costruzioni e i palazzi sembrano proprio quelli della “industrial revolution”), e il post-atomico.

Lascia un commento