Flavia de Luce e il delitto nel campo dei cetrioli

flaviadeluce1.jpgFlavia de Luce e il delitto nel campo dei cetrioli di Alan Bradley, Mondadori 2010. Continua la mia crociata solitaria contro chi in italia traduce i titoli di opere straniere storpiandone il vero significato. Il titolo originale del libro è The Sweetness at the Bottom of the Pie, che suona tutta un’altra cosa in quanto si riferisce metaforicamente ad un episodio contenuto nel libro. In ogni caso per chi ama i gialli fatti bene questo libro è il libro da leggere.
Antica magione Buckshaw in Inghilterra nel 1950. Personaggi: Flavia de Luce 11 anni, madre morta quando aveva 1 anno, padre Colonnello con la passione per i francobolli, due sorelle maggiori (Le “Sorelle Fatali”), Daphne (Daffy) 17 anni che legge, legge, legge e Ophelia (Feely) 13 anni, con la testa fra le nuvole dietro ai suoi sogni amorosi, cuoca signora Mullet, giardiniere “strano” il sig. Dagger.
Siamo in estate quando sull’uscio di casa viene trovato un uccello morto con un francobollo nel becco e, di lì a poco, un altro morto, questa volta un uomo in giardino, la cui ultima parola prima di spirare è “Vale”.

La cosa lascia Flavia sconvolta ed estasiata.

Per lei ora comincia sul serio la vita: il delitto finalmente è arrivato a Buckshaw. Importanti rivelazioni sull’oscuro passato del padre, il colonnello de Luce, e il suo successivo arresto per omicidio rendono la vicenda ancora più ingarbugliata e spingono irresistibilmente Flavia a inforcare la sua bici per partire alla ricerca della soluzione del mistero.

Con il suo primo romanzo, The sweetness at the bottom of the pie, Alan Bradley ha riscosso un grande successo nei paesi anglosassoni. Questo simpatico ingegnere canadese in pensione, magnifico esordiente, a settant’anni si è aggiudicato il prestigioso Dagger Award, premio letterario assegnato annualmente dalla Crime’s Writer Association al miglior libro giallo dell’anno.

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Irresistibili sono i battibecchi tra Flavia e l’ispettore Hewitt. In una recente intervista l’autore ha dichiarato che «gli investigatori per caso sono affascinanti perché devono darci dentro con la creatività e l’improvvisazione». Come dargli torto, considerato che il primo libro delle avventure di Flavia sarà presto tradotto in ventinove lingue e negli Usa e in Canada è in uscita The weed that strings the hangman’s bags giallo che ha nuovamente come protagonista questa ragazzina deliziosamente singolare?

Ficcanaso come Miss Marple, saccente come Hercule Poirot, insopportabile come Philo Vance e geniale come Sherlock Holmes, la sagace Flavietta nuova eroina del mistery saprà grazie al suo fiuto e intuito eccezionale arrivare alla soluzione dell’enigma prima dell’Ispettore Hewitt?

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