Viaggio in Inghilterra

viaggioinghilterra_liuzzi_1.jpgViaggio in Inghilterra L’Occidente al crocevia del nichilismo: Virginia Woolf, Chesterton, Tolkien di Tiziana Liuzzi, Edizioni di Pagina.
Piccolo ma prezioso volume questo di Tiziana Liuzzi. Da più di un secolo il nichilismo, l’ospite inquietante del nostro tempo e del nostro cuore, si è accampato lungo le vie della civiltà occidentale e il pensiero del nulla, come nebbia sottile, ha preso a confondere le coscienze creando fantasmi. Ma che cos’è il nichilismo? Il porsi stesso della domanda segna la ricerca di una via d’uscita. In queste pagine, guardando alla cultura inglese, la visione del mondo più disincantata all’inizio del Novecento, vengono posti i quesiti sul significato dell’essere e della coscienza, sul nichilismo. E, contemporaneamente, si cercano varchi, pertugi che consentano il superamento del non senso, momenti di essere che permettano di scoprire la traccia per l’oltrepassamento del nulla.

84-charing-cross-road.jpg

Questo libro dal titolo evocativo ispirato da un film che ripercorre parte della vita di C.S. Lewis e di sua moglie Joy Gresham, nasce da un seminario guidato dall’autrice nel gennaio del 2007 a Bari. Il seminario si svolse in 5 tappe e così pure il libro:

– Il primo appuntamento fu la proiezione del film Quel che resta del giorno di James Ivory con Anthony Hopkins e Emma Thompson tratto dal romanzo di Kazuo Ishiguro. Ambientanto in Oxforshire, Inghilterra, estate 1956 figlio di maggiordomo, e maggiordomo egli stesso, l’anziano Stevens ha trascorso gran parte della sua vita in una antica dimora inglese di proprietà di Lord Darlington, gentiluomo che egli ha servito con devozione per trent’anni. Indimenticabile capolavoro.

– Il secondo presentò la lettura di scritti di Virginia Woolf sul tema Il nulla e la festa della vita (Momenti di essere etc).

– Il terzo dal titolo al Centro del labirinto propose una riflessione teoretica di una via di uscita dal nichilismo con La filosofia delle fiabe e i paradossi del Cristianesimo di G.K. Chesterton. (“Le fiabe non raccontano ai bambini che i draghi esistono. I bambini sanno già che i draghi esistono. Le fiabe raccontano ai bambini che i draghi possono essere uccisi” diceva Chesterton).

– Il quarto appuntamento fu incentrato sul piano delle immagini, la libertà di fronte agli abissi del negativo nell’opera di J.R.R. Tolkien.

– Il quinto appuntamento si concluse con la proiezione del film 84 Charing Cross Road, storia di una scrittrice americana, Helene Hanff (interpretata da Anne Bancroft), che vive a New York, è alla ricerca di alcuni libri. Entra in contatto con una libreria antiquaria specializzata di Londra, sita al numero 84 di Charing Cross Road. Helene inizia così una relazione epistolare di venti anni con Frank Doel (Anthony Hopkins), direttore della libreria. I due non si incontreranno mai, ma diventeranno amici condividendo l’amore per i libri, per la letteratura, per la lettura.

E a pensarci bene ci sarebbe stato bene un appuntamento interamente dedicato a John Henry Newman gigante della fede cattolica, filosofo e pensatore che affrontò nella sua opera i temi del relativismo e del nichilismo nell’inghilterra di fine ‘800.

La cultura del nulla ci avvolge. Come combatterla? I protagonisti di 84 Charing Cross Road ci riescono grazie ad un tesoro, celato nell’antica letteratura inglese, nascosto tra gli in-folio delle librerie di Londra.
E’ la strada della fantasia che ci permette di scoprire la realtà delle figure direbbe Tolkien, il percorso della ragione che ci indica la via di uscita dal labirinto avrebbe asserito Chesterton, è la via delle scrittura avrebbe detto Virginia Woolf. Attraverso l’arte e la poesia scorgere il segreto del reale.



Qualche curiosità

Di seguito l’elenco dei libri citati in 84 Charing Cross Road film tratto dall’opera di Hanff Helene:

– Saggi di Anthony Ashley Cooper
– “Virginibus puerisque” di Robert L. Stevenson
– Saggi di James Henry Leigh Hunt
– “Conversazioni immaginarie” di Walter Savage Landor
– Oxford Book of English Verse, antologia dei poeti inglesi
– “L’idea di Università” di John Henry Newman
– “The Elizabethan Lyrists And Their Poetry” di Amy Cruse
– “Il diario” di Samuel Pepys
– Vulgata (traduzione della Bibbia in latino dall’antica versione greca ed ebraica, realizzata all’inizio del V secolo da Sofronio Eusebio Girolamo)
– Le biografie di Izaak Walton
– “Dentro la balena” di George Orwell
– Tutte le poesie e i brani scelti degli scritti di John Donne e tutte le poesie di William Blake
– “I Racconti di Canterbury” di Geoffrey Chaucer
– “Racconti da Shakespeare” di Charles e Mary Lamb
– “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen

Lascia un commento