Monsters

Dite la verità, in estate, la sera, quando la calura della giornata è ormai svanita e una lieve brezza ristoratrice si alza, magari quella del vostro condizionatore, cosa desidera più ardentemente un geek? Sempre che la sua ragazza o moglie e figli lo permettano?
Spaparanzarsi sul divano con la birra ghiacciata d’ordinanza pronto a godersi un classico film “de paura” magari indipendente, prodotto da un giovane regista che con due lire è riuscito la dove il creso Spielberg ha fallito con tutti i suoi soldoni.

E difatti Monsters è il primo film che vi voglio proporre di una piccola selezione di opere indie, piccoli gioielli supportati solo dalla grande fantasia e dall’amore per la settima arte. Gareth Edwards è un giovane regista inglese dotato di talento e sfacciataggine. In barba alle grandi produzioni americane, ha realizzato, con un budget ridottissimo, uno dei più interessanti film di fantascienza di questi ultimi tempi. Ha creato da solo i ritocchi grafici e gli inserti digitali, si è affidato alla collaborazione dei due attori protagonisti e di pochi aiutanti tecnici.
Malgrado il plot non sia del tutto innovativo (difficile non pensare a District 9 o ad alcune scene di Jurassic Park), il film riesce ad approfondire l’atavico dilemma del confronto con gli Altri, fuggendo dalla mediocrità di una rappresentazione rigida di bene e male. Il concetto di mediazione/integrazione non vale solo per il rapporto tra umani e mostri. Anche i due protagonisti, donna e uomo, si conoscono piano piano, si odiano per poi riavvicinarsi nuovamente, si addomesticano a vicenda. Tutti i mostri, in fondo, ad osservarli bene, non sono mai così mostruosi.

Trama:
La ricerca scientifica della NASA riesce a trovare le prove dell’esistenza di altre forme di vita. Una navicella spaziale piena di campioni ha un incidente durante la fase di atterraggio: le creature dello spazio cominciano a stabilirsi sulla terra, moltiplicandosi e diffondendo terrore. La zona contaminata, tra il Messico e gli Stati Uniti, diventa così un parco abitato da giganteschi polpi distruttori di città e vite umane, tenuti a bada da un esercito militare violento e impreparato. Un fotoreporter e una giovane turista decidono di viaggiare insieme per raggiungere i territori sicuri oltre il confine della quarantena ma la strada da percorrere sarà ricca di imprevisti. Sembra che i mostri non amino molto la compagnia degli uomini.

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