L’eredità di Dio

James Rollins, per il New York Times è il miglior autore internazionale di thriller. Per la sua serie sulla Sigma Force è stata lodato dal New York Times come “più acclamato dal pubblico” e “lettura più calda d’estate” per People Megazine. L’eredità di Dio è il nono episodio della serie della Sigma Force, organizzazione governativa inventata da Rollins, con sede nei seminterrati dello Smithsonian Institution di Washington, DC. Questo libro ha una trama particolarmente stuzzicante ed è molto simile ai libri del mio autore preferito Glenn Cooper. Credo che insieme al romanzo di Vincenzo di Pietro, Il numero di Dio, questo sarà il mio libro per l’estate.

Terra Santa, estate 1134. Lo cerca da sedici anni. Per recuperarlo, ha sacrificato la sua giovinezza e il patrimonio della sua famiglia. Si è persino travestita da uomo, così da essere ammessa tra i Templari e prendere parte alle crociate. E, alla fine, ha trovato la cripta. Ora l’ultimo ostacolo è un vecchio guardiano, un guardiano che aspetta quel momento da 455 anni…
Seychelles, oggi. Lo teme da giorni. Per sfuggirgli, Amanda Gant ha viaggiato sotto falso nome e ha evitato l’occhio indiscreto delle telecamere a circuito chiuso, finché non è salita a bordo di uno yacht al largo delle Seychelles. Lì dovrebbe essere al sicuro. Invece un gruppo di uomini armati prende il comando della barca e rapisce Amanda. Per portarla da lui…
Zanzibar, oggi. Lo insegue da ore. Per trovarlo, il comandante Gray Pierce ha girato a lungo fra i tortuosi vicoli della città. E adesso deve convincerlo a collaborare. Perché Tucker Wayne è un ex ranger specializzato in operazioni di salvataggio, e il presidente degli Stati Uniti ha un disperato bisogno d’aiuto: sua figlia Amanda è stata rapita. E non da criminali qualsiasi, bensì dalla Gilda, un’organizzazione sulle tracce di un segreto che la famiglia Gant custodisce da novecento anni. Un segreto di cui Amanda è l’ultima depositaria…

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