La seconda puntata di Orfani: Ringo e non uso la parola puntata a caso in quanto orfani si rifà molto come costruzione alle serie tv (difatti a dicembre debutterà sul piccolo schermo, su Rai 4 nello specifico chiudendo il cerchio) continua la sua marcia.
Su soggetto di Mauro Uzzeo (disegni di Luca Maresca) l’anti eroe Ringo e suoi tre orfani proseguono il viaggio nella penisola italica ai tempi della catastrofe, lasciandosi Napoli alle spalle e procedendo verso Roma come lascia presagire il titolo del numero tre – Città aperta –. Brevemente e senza svelare i molti colpi di scena il numero mantiene un buon ritmo e una buona atmosfera. I disegni di Maresca poi sono veramente fantastici. Aspetto con impazienza il terzo numero.
Trama
La Juric e i Corvi non lasceranno niente d’intentato per avere la testa di Ringo, simbolo stesso della rivoluzione… L’ex-Pistolero, in fuga con Seba, Rosa e Nuè, sulle sinistre strade di un’Italia in dissesto, si dirige a Montecassino, rifugio delle forze che si sono ribellate al Governo Straordinario di Crisi.
