I nerd salveranno il mondo

I nerd salveranno il mondo di Fulvio Gatti, Las Vegas Edizioni

Gran bel libro questo saggio di Fulvio Gatti, ironico quanto basta, ci illustra come il movimento Nerd sia cresciuto in un paese, l’Italia, dove essere nerd non è mai stato facile. Gatti non dimentica nessuno degli elementi d’interesse, forse se devo muovere una critica è lo scarso approfondimento del fenomeno negli anni 80, un periodo d’oro quando ancora in stato embrionale noi nerd eravamo considerati degli sfigati, come ci racconta lo spassoso Per il potere di Grayskull di Apreda. Naturalmente questa mancanza è dovuta ad una questione generazionale essendo l’autore nato negli anni 90. Comunque a mio parere si tratta del miglior libro sull’argomento Nerd che abbia mai letto, meglio anche di Storia naturale del nerd che in più analizzava anche la componente dell’amore nei confronti dei computer, passione imprescindibile per un nerd che si rispetti.

In generale, ripercorrendo il fenomeno con i suoi chiaroscuri, lo scopo è quello del titolo: esortare tutti i nerd, quelli veri, che conoscono bene la materia e possono contribuire attivamente al suo sviluppo e al suo riconoscimento, a uscire allo scoperto, imbracciare un folgoratore (non tutti possono vantare un addestramento Jedi in piena regola) e combattere fino all’ultimo sangue.

Fino a pochi anni fa i nerd erano individui che la maggioranza della gente riteneva un po’ strani per via delle loro passioni spesso maniacali. Per questo e per la loro scarsa attitudine alla socializzazione – il web era ancora di là da venire – i nerd vivevano immersi nei loro mondi alternativi.
Da qualche anno, invece, si è compiuta quella rivincita dei nerd ipotizzata in un vecchio film del 1984. Oggi la cultura nerd è ovunque, ha contaminato l’immaginario collettivo fino a prenderne le redini e tutti possiamo dirci nerd. Sì, ma fino a che punto? E cos’ha reso possibile una simile rivoluzione?
Fulvio Gatti cerca di spiegarlo e trova quattro concause scatenanti: Star Wars, i film di supereroi, The Big Bang Theory e Internet. È grazie ad essi se il nerdismo è stato sdoganato al punto di diventare la risposta a tutti i mali dell’industria dell’intrattenimento.
Ma con l’orgoglio del nerd della prima ora, lo stesso autore ipotizza e auspica di andare oltre, verso un nuovo inizio, magari in qualche altra galassia lontana lontana…