Nemrod, quando il fumetto supera il romanzo - IL VERO NERD: L'evasione del prigioniero consiglia

E’ uscito in edicola a novembre (e a giorni dovrebbe uscire il secondo numero), ma solo ora sono riuscito a leggerlo, il primo numero diNemrod (I cacciatori della bestia 666) dal titolo “Nel nome del signore“, la miniserie in dodici numeri della casa editrice Star Comics, creata dagli autori Andrea Aromatico, sceneggiatore, saggista e regista di documentari ed esperto di esoterismo, e Fabio Celoni, disegnatore già in forza su testate Bonelli come Dylan Dog e Brad Barron e autore del saggioMilano, esoterismo e mistero, per la casa editrice Editoriale Olimpia.
L’albo è molto bello, ma oltre ai disegni molto ben curati è la storia che cattura di più, i temi trattati da questo progetto sono molteplici, vengono uniti elementi fantasy, esoterici, avventurosi, thriller e horror, molto ben miscelati e tali da rendere la storia più avvincente di molti romanzi che dal Codice Da Vinci in poi riempiono le librerie. Le ricerche storiche sono state molto accurate e per rendersene conto basta scaricare il numero zero della rivista dal sito della Star Comics mentre sul forum dedicato è possibile interloquire con gli autori e vedere in anteprima pagine degli albi futuri.

Spero che la mini serie porti alla realizzazione di una serie regolare e non si verifichi la delusione avuto quando seguivo sulle pagine di X (della Bonelli) le avventure della Magic Patrol (direttamente da Altrove) e in seguito fu cancellata.

Nemrod è un misterioso personaggio che nella Bibbia viene definito “potente cacciatore nel cospetto del Signore”, “il primo a esercitare il potere di Dio sulla terra”, la serie si svolge all’inizio in una misteriosa Milano per poi proseguire sulle vette dell’Himalaya e nelle maggiori capitali europee.

Andrea Aromatico ha definito questo lavoro come una sorta di Signore degli Anelli scritto a quattro mani da Tolkien e Tarantino, sceneggiato e chinato a fumetti da Miller, adattato con la consulenza di John Woo e Peter Jackson per le sequenze d’azione e di Mike Mignola per le atmosfere: su tutto una bella spruzzata di memorie Starwarsesche, Mitologiche, Manga e un pò di Matrix…così il gioco è fatto!