FantaScientificast episodio 5.
Prosegue l’ottimo momento di Fantascientificast, dopo la migliore puntata da inizio podcast, la numero 4. Sul ponte di comando come sempre i conduttori Paolo Bianchi e Omar Serafini a cui faccio i miei complimenti per la qualità dei vari quadranti e degli argomenti trattati.
Veramente molto bello l’intervento di Alessandro Martellotta che ha intrecciato l’utopia presente nel film Latitudine Zero (che come trama mi ha ricordato Orizzonte perduto fantastico romanzo dello scrittore britannico James Hilton oppure Il mondo nuovo di Aldous Huxley), con quella del bellissimo videogioco culto BioShock.
Carino anche l’intervento di Sonia Ciampoli, che prendendo spunto dalla visione del capolavoro di Fritz Lang Metropolis ha menzionato l’universo femminile nella fantascienza cinematografica. Tiratina di orecchie perchè non è a Ellen Ripley bensì al soldato Vasquez che Hudson chiede: “Vasquez ti hanno mai scambiato per un uomo?” a cui lei risponde “no e a te?”.
Molto molto interessante l’intervento di Daniel Valentin Simion, autore de Il dizionario dei cartoni animati, che non conoscevo e mi sa che lo comprerò quanto prima. Veramente un gran lavoro, complimenti.
Come sempre grandissimo l’intervento del CylonProf Massimo De Santo con la disamina del romanzo La svastica sul Sole di Philip K. Dick, e gli ottimi consigli di lettura de i Simulacri e Le tre stimmate di Palmer Eldritch, io invece vi consiglio il suo ultimo capolavoro la trilogia di Valis.
Da ricordare che oltre hai film citati, Blade Runner, Total Recall e Minority Report e Paycheck sono usciti recentemente il mediocre A Scanner Darkly (2006) e il passabile Next (2007) e il bel I Guardiani del Destino che è assimilabile ad opere come Memento, Apri gli occhi, Se mi lasci ti cancello, eXistenZ che risentono tutte dello spirito Dickiano.
Interessantissimo l’intervento di Alberto Macaluso di Mondo Nerd, non conoscevo e leggerò di sicuro la Saga di Mistborn, trilogia di romanzi high fantasy scritta dall’autore statunitense Brandon Sanderson, edita da Fanucci anche perchè da fan di Star Wars non posso esimermi dal farlo!!
Alla prossima.