Suicide Squad

La DC comics scende, la Marvel sale e questo il trend riguardo i supereroi al cinema e questo film né è la conferma. A mio modestissimo parere si tratta di uno dei più brutti film che abbia mai visto, noioso, verboso fino all’irritazione, confusionario ma soprattutto tamarro all’ennesima potenza. Sono riusciti persino a rendere odiosa la deliziosa e brava Margot Robbie. Will Smith Invece è impantanato da parecchi film in quella espressione truce, insopportabile. Che dire poi del finale che sfiora, ma di pochissimo il ridicolo. Andiamo male molto male.

E se domani Superman decidesse di rapire il Presidente degli Stati Uniti? Spaventati dal non saper rispondere a questa domanda i più alti ufficiali del governo americano accettano il folle piano di un agente dell’intelligence: costituire una squadra di metaumani, cioè umani con poteri, da tenere sotto il loro giogo e utilizzare per l’ordine interno ed estero. I prescelti sono necessariamente criminali, pericolosissimi ma anche manipolabili, soggetti a cui poter promettere qualcosa e da poter ricattare senza remore. L’evento di prova è l’inatteso (ma non immotivato) arrivo di un’antica e inarrestabile divinità sulla Terra. Con poco allenamento, nessun piano, vaghe promesse in caso di vittoria e una capsula esplosiva in corpo che li convince a non disertare, la squadra che si autodefinisce suicida è così mandata sul campo.