Un Natale in Holmes

La nota casa editrice romana Gargoyle dal 2005 pubblica il meglio della narrativa horror mondiale, non trascurando anche degli interessanti apocrifi Holmesiani che vi consiglio caldamente.

Tra i vari titoli pubblicati possiamo citare Sherlock Holmes contro Dracula (Nuovi Incubi n. 6) e Lo strano caso del Dr. Jeckill e Mr. Holmes (Nuovi Incubi n. 10) entrambi scritti da J. H. Watson.
Altro interessante volume è Il Grimorio di Baker Street con autori del calibro di Barbara Hambly, Kim Newman e altri.
La Gargoyle, nel presentare le novità del secondo semestre di quest’anno, annuncia una interessante strenna natalizia dal titolo: Un Natale in Holmes, di Anne PerryLoren D. EstlemanCarole Nelson DouglasReginald HillBarbara PaulGillian LinscottGwen MoffatJon L. BreenJ.N. WilliamsonJohn StoesselWilliam L. DeAndreaBill CriderEdward D. HochCarolyn Wheat.

Nel presentare il volume la casa editrice scrive quanto segue: — Da ormai vari anni abbiamo aperto a una “deriva” dedicata ad apocrifi holmesiani, legati comunque alla nostra linea editoriale da elementi narrativi connessi con l’horror o con il paranormale. La nostra strenna 2011 è appunto rappresentata da una nuova antologia di racconti holmesiani accomunati dal tema del Natale, con la presenza di autori come Anne Perry e Loren D. Estleman (sì, proprio lui, l’indimenticato alter ego del Dr Watson in Sherlock Holmes contro Dracula e ne Lo strano caso del Dr Jekyll e Mr Holmes), che si cimenta stavolta con il più classico tra i racconti natalizi, Il cantico di Natale di Dickens, con tanto di spiriti dei 3 Natali…

Holmes mi chiese il significato dell’ultimo scambio di battute. Ero stupefatto. «Sicuramente conoscete “Il Canto di Natale” di Charles Dickens! Tutti gli scolari inglesi vengono costretti a leggere la storia ogni Dicembre». «Ero uno scolaro anomalo, e non ho la più pallida idea di quello a cui vi riferite». In breve, nella carrozza sulla via di ritorno a Baker Street, riassunsi la più inglese delle storie di Natale e la sua indimenticabile galleria di personaggi: Ebenezer Scrooge, l’avaro banchiere che odiava le feste; Bob Cratchit, il suo impiegato infinitamente paziente; l’adorabile figlio minore storpio di Cratchit, Tiny Tim; e i tre spettri che fecero visita a Scrooge e lo spinsero a convertirsi all’amore e al perdono. Holmes ascoltò con vivo interesse. […] «Se voi e io stanotte non staremo attenti, Watson, il vostro Signor Dickens potrebbe anche essere involontario complice di un omicidio». (Dal racconto “L’avventura dei tre spettri” di Loren D. Estleman).


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