A fine dicembre è tempo di bilanci annuali, anche io dall‘anno scorso, segnalo i film, le TVseries, i libri e le graphic novel più interessanti dell’anno, in questo caso il 2011, naturalmente sempre dal punto di vista di un geek.
Grande protagonista della stagione è stato George R.R. Martin con le sue “Le cronache del ghiaccio e del fuoco” che hanno contaminato libri, TV e fumetti. Storici rimarranno i suoi scambi di battute con Damon Lindelof (uno degli artefici del successo di Lost) riguardo una frase pronunciata da Martin: “E se mando tutto a farsi benedire alla fine? E se finisco per fare Lost? Verrei inseguito con le torce e i forconi”.
Per quello che riguarda la stagione cinematografica ci ha proposto grandi capolavori cristallini come Tree of life di Terrence Malick e Melancholia di Lars von Trier, due facce della stessa medaglia, un cinema molto elitario e intellettuale non c’è dubbio, che io ho apprezzato ma che non è esattamente geek. Come bellissimo è stato l’ultimo film di Woody Allen, quel Midnight in paris che è una vera e propria favola, ma che non è per tutti, infarcita com’è di riferimenti letterari e culturali, il teatrale Carnage di Roman Polansky, il cospirazionista Le idi di marzo di Clooney o lo psicologico Dangerous Method di David Cronenberg.
La nuova stagione ci annuncia uscite come J.Edgar di Eastwood, Prometheus di R. Scott, Il cavaliere oscuro di C. Nolan, l’atteso Gravity di Cuaron e Star Trek 2 di JJ Abrams mentre il 2012 culminerà con il Lo hobbit di Peter Jackson. Per il ritorno di M. Night Shyamalan aspetteremo il 7 giugno 2013 data di uscita di After Earth con Will e Jaden Smith, padre e figlio nella vita e anche in questa pellicola. La storia è ambientata in un futuro lontano, in cui la Terra è stata abbandonata dall’umanità da circa 1000 anni ed è diventata un pianeta spaventoso e pericoloso.
Sul fronte TVseries si confermano il Doctor Who e il suo spinn-off Thorchwood, The big bang theory e nuove proposte come Grimm e Once upon a time mentre Falling Skies e Terra nova le serie tv marchiate Spielberg non hanno mantenuto le promesse e le attese del pubblico. Il 2012 sarà l’anno di Alcatraz di JJ Abrams sulla misteriosa sparizione di alcuni detenuti di Alcatraz, di 17th Precinct (“Distretto 17”) di Ronald Moore un mondo dove la magia è vera scienza di Awake, storia di realtà alternative e The river, storia misteriosa alla ricerca di un esploratore scomparso.
Sul lato fumetti nel 2012 attendo Fabio Celoni con i suoi progetti in corso mentre su quello libri, quest’anno a tenere alta la bandiera della fantascienza sono stati Dario Tonani e Maico Morellini ma l’anno prossimo sono sicuro sarà Giovanni De Matteo con il suo Corpi Spenti seguito del famoso Sezione π².
| Film | |||
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| Super 8 | Limitless | Harry Potter e i doni della morte – parte II |
X-Men: First Class |
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“Non ho mai più avuto amici come quelli che avevo a 12 anni.” dice Richard Dreyfuss nella scena finale di Stand By Me riassumendo in una frase un’intera stagione del cinema USA che va dai Goonies a ET. Con una grande operazione nostalgia JJ Abrams con la collaborazione del suo idolo Spielberg recupera queste atmosfere in un bellissimo film con un grandissimo cast di ragazzini, una su tutti Elle Fanning. |
Godibilissimo e originale film. Nella storia di un mediocre scrittore che, grazie a una pillola sintetizzata da un ex-spacciatore, diventa un genio incredibilmente attivo e sagace, possiamo leggere anche il percorso creativo di un film che, attraverso un utilizzo brillante degli artifici visivi dell’avanguardia pop, risulta capace di vitalizzare e stupire il suo spettatore, annullando la sua soglia di credenza e la percezione del passare del tempo. |
Molti hanno criticato il regista Mike Newell di essersi limitato a ‘fotocopiare’ i celebri romanzi. Ma la magia dei libri è filtrata grazie gli attori, che la scrittrice ha preteso inglesi (il meglio degli attori inglesi). Sono loro i produttori di incantesimi che hanno riempito le sale e incantato le masse babbane. Su tutti Alan Rickman, signore di tempeste emotive concentrate in una lacrima che rivela commossa il rovescio del male. |
Per me il migliore film sugli X-men di sempre. Il ritorno di Bryan Singer, qui in veste di produttore, a un immaginario di cui è stato finora l’interprete più fedele e appassionato. Il film, per la regia di Matthew Vaughn, s’ispira principalmente alle storie di Chris Claremont e alla stagione del “club infernale”, capeggiato da Shaw e dalla regina bianca Emma Frost. Ottima ambientazione anni ’60, crisi di Cuba inclusa. |
| TVseries | |||
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| Homeland | Person of interest | Game of thrones | The killing |
| Grandiosa serie tv post 11 settembre ha per protagonisti Claire Danes e Damian Lewis. La Danes interpreta Carrie Mathison, un ufficiale della CIA che ritiene che il marine statunitense Nicholas Brody (interpretato da Damian Lewis), che fu detenuto da Al-Qaeda come prigioniero di guerra, faccia parte di una cellula dormiente e che sia un rischio significativo per la sicurezza nazionale. E’ stata confermata una seconda stagione. |
Anche questa è fortemente influenzata dall’11 settembre, dalla mania di controllo e sicurezza. Basata su un soggetto di Jonathan Nolan e J.J. Abrams, vede la partecipazione degli attori James Caviezel, Taraji P. Henson e Michael Emerson. Un genio dell’informatica coinvolge un ex agente CIA nella sua battaglia per prevenire cruenti omicidi. Ricorda il fantascientifico Minority Report di Spielberg. | The game of thrones è stata la serie a mio parere più bella della prima parte del 2011. La trasposizione dei romanzi di George RR Martin non era per niente facile, invece i produttori sono stati bravissimi con i pochi mezzi a disposizione a creare un clima assolutamente credibile e pieno di mistero. Gli ottimi attori rigorosamente inglesi hanno fatto il resto. Winter is coming! |
Non poteva mancare una serie basata su un misterioso omicidio. La palma di migliore secondo me va a The killing. Molti non saranno d’accordo ma io credo che sia per atmosfere che per bravura degli attori e degli sceneggiatori nella capacità di tenere in sospeso la storia smontando la rivelazione a fine episodio, e facendo tornare la storia nuovamente al punto di partenza. |
| Comics | |||
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| Neonomicon | Vendicatori – Gli eroi supremi |
Superman Earth one | Stria |
| In un riuscito mix di horror, detective story e toni cospiratori alla X-Files, Moore racconta le vicende di una coppia di agenti, un uomo e una donna. Impegnati ad indagare su una serie di agghiaccianti omicidi rituali compiuti da una congrega di esseri malvagi. Neonomicon abbonda di riferimenti, da Burroughs a Borges, dallo gnosticismo a Timothy Leary, dalla controcultura gotica alle suggestioni post-punk, dalla fisica quantistica alle teorie ‘orgoniche’ di Wilhelm Reich. |
Di Brian Michael Bendis e Alan Davis. Thor, Iron Man, Capitan America. Compagni di innumerevoli battaglie, protettori della Terra, simboli viventi degli ideali incarnati dai Vendicatori. Questo fino a ieri. Oggi i tre eroi si guardano con diffidenza e rancore per tutto ciò che li ha divisi negli ultimi anni. Ma proprio quando il tempo delle grandi avventure sembra finito per sempre, ecco che si ritrovano proiettati nella più grande sfida della loro vita! La caduta di Asgard, Il cielo è rosso, come il fuoco. |
J. Michael Straczynski si cimenta nell’arduo compito di svecchiare il personaggio di Superman, e lo fa grazie al graphic novel Superman: Earth One, inserito nel progetto DC: Earth One, rivisitazioni moderne di storici personaggi DC. Straczynski è una garanzia e lo conferma anche con questo racconto. Il suo Superman è quello delle origini ma non il consueto “timidone”, ma un uomo che ben conscio delle sue capacità. Shane Davis affresca con la sua arte. |
E’ passato in edicola, questo romanzo a fumetti della Bonelli. Scritto da Luigi Simeoni prende forma in un angolo d’Italia, quello della campagna Bresciana di Marmentino, un borgo ricco di leggende e mistero, l’ideale per ospitare trama e personaggi tanto complessi eppure tanto vicini al lettore. Un viaggio lungo l’Italia e nella memoria. Un viaggio allucinante, spaventoso, che porterà i protagonisti a scoprire quali mostri si annidano nel loro passato. |
| Libri | |||
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| Il libro del cielo e della terra | Il re nero | Toxic@ | Teoria dell’orrore |
| Pubblicato solo quest’anno in italia è l’apice del lungo sodalizio tra Borges e Bioy Casares, nato nel 1940 con l'”Antologia della letteratura fantastica“, che ha dato, com’è noto, frutti molteplici e fosforeggianti: Ci incanteremo così di fronte al trucido paradiso del Valhalla, dove i guerrieri morti in battaglia ogni mattino si armano, combattono, si danno la morte e rinascono, e al delizioso inferno a sette piani delle Mille e una notte, l’uno sopra l’altro e ognuno a distanza di mille anni dall’altro. | Il romanzo di Maico Morellini è ambientato nel futuro, in una megalopoli tentacolare e oscura: Polis Aemilia è l’incredibile città che ha fagocitato Bologna, Modena e Reggio Emilia, strisciando lungo l’antica via Emilia e trasformando profondamente il tranquillo paesaggio emiliano. Razionalità e ideali classici hanno portato a edificare questa fantastica città stato, che si erge come un avamposto di civiltà in un mondo sempre più caotico e pericoloso. |
Quattro anni di spasmodica attesa da parte della schiera dei suoi fan vengono ripagati questo mese da Dario Tonani con l’uscita di Toxic@, il seguito annunciato di Infect@. Dal romanzo rivelazione del 2007, finalista al premio Urania e poi al premio Italia, è passata un bel po’ di acqua sotto i ponti: in mezzo ci sono stati l’opzione di un produttore sui diritti cinematografici del libro e a una prima bozza di sceneggiatura. |
Teoria dell’Orrore. Tutti gli scritti critici di Howard Phillips Lovecraft a cura di Gianfranco de Turris e con un saggio introduttivo a firma di S.T. Joshi. Si tratta di una lettura fondamentale, quindi, direi vitale per comprendere il pensiero di Howard Phillips Lovecraft, il più grande creatore d’incubi della storia del fantastico. la raccolta saggistica riprende la precedente opera di traduzione, le annotazioni e l’apparato critico sul fantastico del compianto Claudio De Nardi. |
