Abyss

Abyss di Simone Regazzoni, Longanesi
Consiglio vivamente questo libro di Simone Regazzoni, già autore di un opera sulla filosofia di Lost. Si tratta di un libro che attinge molto dalla cultura popolare Nerd e Sci-fi, un libro dotato di grandissimo ritmo, dialoghi “alti” e continui colpi di scena.
A volte basta scrivere il libro sbagliato per scatenare l’inferno. È quello che succede a Michael Price, giovane e promettente filosofo, quando ha l’ardire di dare alle stampe un volume dal titolo Le dottrine segrete di Platone. Michael si aspettava la reazione stizzita del mondo accademico… ma quello che non poteva aspettarsi è la convocazione della National Security Agency e l’ingresso in un mondo di oscure trame e di manovre segrete del tutto estraneo per lui. Ma è soltanto l’anticamera dell’inferno. All’improvviso, Michael si ritrova a essere l’uomo più ricercato del mondo: inseguito dall’NSA e da un’altra organizzazione ancor più segreta, sospettato di essere complice di un feroce gruppo neonazista, Michael è un uomo in fuga che rischia di perdere tutto. In suo aiuto però arriva la bella e decisa Beatrix: ex Navy Seal, congedata con disonore, esperta di ogni tipo d’armi e di tecniche di combattimento, Beatrix lo aiuterà a trasformare la sua disperata fuga in una ricerca. La ricerca spasmodica della verità. Perché soltanto la verità alla base delle dottrine segrete e perdute di Platone può salvare non soltanto Michael, ma il mondo intero dall’abisso in cui rischia di sprofondare.

“…Abyss rivela una certa affinità non tanto con altre opere letterarie ma con un certo rock, un certo cinema e certe serie tv: quelli cioè che sposano ricerca e comunicazione, forza inventiva e capacità di sfuggire alla logica autoreferenziale delle cosiddette avanguardie….un nuovo prototipo letterario e filosofico. Ecco ci sta che questo prototipo non generi alcun genere, tanto è legato al suo autore. Del resto nemmeno Don Winslow, Tarantino, i Radiohead, Lost hanno trovato eredi o fondato scuole. Ma Abyss può e dovrebbe essere un punto di riferimento per la costruzione di una letteratura dove la narrazione torna torna ad essere al centro di tutto, e dove la narrazione sa abbracciare ed evidenziare, pensiero, idee e valori, al dilà di tutti gli stili i generi e le discipline. Questo libro leggetelo così.”  di Franco Bolelli

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