Tratto da uno script di Ernest Cline, supernerd cultore degli anni 80, autore del capolavoro Player one.
Nel 1998, un gruppo di amici fans di Guerre Stellari intraprende un lungo viaggio attraverso gli Stati Uniti, per cercare di introdursi nello “Skywalker Ranch” di George Lucas. Il loro intento è vedere in anteprima il capitolo Star Wars Episodio I – La minaccia fantasma, dal momento che uno degli amici è malato terminale di cancro e ha paura di non avere abbastanza tempo da vivere per porterlo vedere al cinema.
Durante il viaggio, Hutch e i suoi amici avranno a che fare con con alcuni “Trekkie” litigiosi e con una band di motociclisti gay. La strada per raggiungere lo “Skywalker Ranch” si farà sempre più dura anche se alla fine i nostri amici riusciranno nel loro intento grazie anche all’intervento di…William Shatner.
Il 19 maggio 1999, un mese dopo la morte di Linus, il gruppo di amici assiste alla prima di Star Wars Episodio I – La minaccia fantasma dopo aver passato la notte accampati davanti al cinema; nei sei mesi intercorsi Hutch ha finalmente aperto la sua attività di riparo vetture, Windows e Zoe si sono fidanzati e Bottler, seguendo il sogno d’infanzia suo e di Linus, ha intrapreso la carriera di disegnatore di fumetti. I quattro brindano alla memoria dell’amico poco prima che incominci la proiezione della pellicola.
Il film si conclude col commento ironico di Bottler: «Ragazzi, e se il film fa schifo?».
