Cose fragili di Neil Gaiman, Mondadori
Se non avete mai letto questa raccolta di racconti di Neil Gaiman direi che ci sono più motivi per farlo, come ad esempio la presenza di questi due racconti, il primo con protagonista Sherlock Holmes (uscito in Italia anche all’interno della rivista Robot n.45) e il secondo ambientato nel mondo di Matrix:
Uno studio in smeraldo, titolo originale A Study in Emerald, scritto appositamente per l’antologia curata da Michael Reaves e John Pelan dal titolo Shadows over Baker Street e pubblicata nel 2003. Nel racconto si intrecciano i due mondi creati da H. P. Lovecraft e da Conan Doyle; sulla Terra la razza dominante è costituita da mostri che hanno preso il potere ai vertici dei vari Regni e Imperi. Sherlock Holmes indaga sull’omicidio di uno di essi. L’opera ha vinto il premio Hugo per il miglior racconto breve nel 2004.
Golia, titolo originale Goliath, edito per la prima volta sul sito promozionale del film Matrix, in occasione del lancio dell’opera cinematografica nel 1999 e ripubblicato nel 2003 nel primo albo della serie The Matrix Comics, con illustrazioni di Bill Sienkiewicz e Gregory Ruth. Il racconto, ambientato nello stesso mondo virtuale del film, narra l’attacco alla Terra da parte di alieni e della controffensiva terrestre da parte delle Macchine, che scelgono un ex schiavo umano della matrice per distruggere il nemico spaziale.
Ci sono così tante cose fragili dopotutto. Le persone si spezzano così facilmente, e così i sogni e i cuori.
Un circo misterioso terrorizza il pubblico con una performance straordinaria prima di svanire nella notte, portando con sé uno spettatore… Due anni dopo American Gods, Shadow va a visitare una vecchia villa scozzese e si trova intrappolato in un gioco pericoloso di mostri e omicidi… In un’Inghilterra vittoriana appena un po’ alterata, Sherlock Holmes si trova alle prese con il più inquietante delitto della corona mai registrato dalla storia… Due ragazzini si intrufolano in una festa e incontrano le ragazze dei loro sogni e dei loro incubi… I membri di un esclusivo club epicureo si lamentano perché hanno ingerito qualsiasi cosa gli fosse possibile ingerire, tranne il leggendario, rarissimo ed eccezionalmente pericoloso uccello d’Egitto… Un incalzante succedersi di invenzioni – compresa un’avventura ambientata nel mondo di Matrix – affolla questa raccolta che contiene esattamente il tipo di storie che ci si aspetta da Neil Gaiman: brillanti, originali, fantasiose, capaci di fare un salto dall’horror al gotico, di mettere un piede tra i fantasmi e le paure dell’infanzia. Mescolando mitologia e filosofia antica con l’umorismo più pop, queste storie raccontano mondi dove niente è come sembra e c’è sempre il rischio di inciampare in qualche imprevisto, di imbattersi in una vecchia conoscenza, per poi ritrovarsi a casa, confortati dal riconoscere il più puro Gaiman in ogni pagina.