Quante cose da dire di questo film appena visto. Andiamo con ordine, come prima cosa complimenti a Ridley Scott per aver riportato al cinema nel giusto spirito l’ottimo libro di Andy Weir, L’uomo di Marte che è stata una delle letture più belle di quest’anno. Ammetto che dopo Prometheus, The counselor ed Exodus avevo ormai perso ogni speranza che il regista inglese potesse produrre qualcosa di buono. Invece ecco questo film divertente, intrattenimento puro al 100% che sa alternare momenti drammatici ad alcuni più ironici, ammetto che le due ore e passa sono letteralmente volate.
Il film si inserisce a pieno titolo nel filone dei film di fantascienza che mettono l’accento molto più sulla scienza, come il bellissimo Gravity o la prima parte di Interstellar.
D’altronde anche il comandante Samantha Cristoforetti intervistata ad una prima del film ha dichiarato di avere letto il libro e di averlo trovato plausibile al 70-80% percui realizzabile in un futuro non molto distante da noi.
Solo con la forza dello humour di Damon-Watney e con il pragmatismo della Nasa (collaboratrice e sponsor del film) il racconto regge per la sua lunga durata, avvince e infine porta all’immedesimazione con il protagonista. E pur trattandosi questi, ancora una volta, di un Matt Damon da salvare (Salvate il soldato Ryan) per il bene dell’America e del mondo, lo script spinge il minimo indispensabile sul pedale di un enfatico patriottismo per poi piegare verso una politicamente corretta collaborazione con una Cina “buona”, superpotenze a braccetto anche nello spazio. Un futuro che sembra non molto lontano.
Donald Glover è Rich Purnell nerd esperto di astrodinamica che ha l’idea su come riportare a casa il protagonista Mark Watney
Il momento più divertente è quando, alla Nasa, tengono una riunione segreta per valutare l’idea di Rich Purnell e la battezzano “consiglio di Elrond”, citazione dal Signore degli anelli e fra gli attori in scena c’è Sean Bean che nel kolossal ispirato a Tolkien interpretava Boromir! Da Oscar dei Nerd 2015! Tutto molto bello.
