Kong Skull Island

Il film di Jordan Vogt-Roberts è b movie che cita Apocalypse Now, divertente, ben realizzato ma niente di più. Scordatevi l’approfondimento psicologico che in pochi minuti riusciva a dare Spielberg in Jurassick Park ai suoi protagonisti qui non sappiamo nulla di nessuno dei personaggi e inoltre le inesattezze storiche di sprecano. Come il politicamente corretto Samuel L. Jackson che nel 1973 in piena lotta per i diritti degli afroamericani non credo proprio sarebbe mai divenuto colonnello dei Marines oppure l’aiutante di John Goodman che da scienziato tratta alla pari con un senatore… vogliamo poi parlare del bravo Tom Hiddleston che si chiama Conrad? Ben più di una citazione 🙂

1973. All’indomani del ritiro delle truppe americane dal Vietnam, due scienziati sui generis convincono Washington a finanziare una missione segreta alla scoperta di un’isola nel sud del Pacifico. Quando gli elicotteri superano la nube tempestosa che nasconde l’isola al mondo esterno, fanno ben presto conoscenza con un gigantesco gorilla, venerato come un dio e chiamato Kong.