Red riding

Reduce dalla visione di questi tre film, sempre inglesi, capolavori thriller molto foschi e dolenti, Red Riding è un adattamento dei romanzi noir di David Peace. E’ composto da tre separati film di due ore l’uno (1974, 1980, 1983), diretti da tre diversi registi. I film sono ambientati nello Yorkshire, negli anni 70 e 80, in un periodo di paranoia, diffidenza e corruzione da parte della locale polizia.
Risulterà strano per gli appassionati di The game of thrones vedere Re Robert Baratheon alias Mark Addy nei panni del trasandato avvocato John Piggott, Ned Stark di grande inverno alias Sean Bean in quelli di John Dawson, un losco affarista locale. Andrew Garfield futuro Spiderman è invece Eddie Dunford reporter di nera protagonista del primo film.

1974
Una bambina, vestita con una mantellina rossa, scompare nello Yorkshire occidentale e la polizia non sa che pesci prendere.
I due protagonisti sono John Dawson (Sean Bean) un discusso uomo d’affari e Eddie Dunford (Andrew Garfield) giovane testa calda e reporter di nera dello Yorkshire Post che indaga sulla misteriosa sparizione di tre bambine, tutte stranamente scomparsi in zone limitrofe ma in anni diversi. Il giovane Eddie si muove in una realtà dove la verità è coperta da una rete di reticenze e corruzione fino ai più alti livelli della polizia…

1980
Il tema di questo episodio è l’indagine del Squartatore dello Yorkshire, catturato nel 1981 il suo nome era Sutcliffe, Peter Williams. Camionista e killer di prostitute, dimostro’ di agire in modo indiscriminato nella scelta delle sue vittime.  Mentre viveva in apparente armonia con la moglie, al quale era stata comunque diagnosticata una forma di schizofrenia che l’aveva portata per diversi anni in istituti psichiatrici; dichiaro’ guerra alla popolazione femminile delle contee settentrionali dell’Inghilterra. Armato di martello da muratore e di scalpello, si ritiene sia responsabile di 13 vittime accertate, del ferimento di altre 7 e gli si attribuiscono altri omicidi irrisolti.

1983
Il West Yorkshire è nuovamente angosciato dalla scomparsa di una bambina, Hazel Atkins, che frequentava la stessa scuola di quella precedentemente scomparsa nel 1974.
La sparizione, seguita da media e cittadinanza, provoca ulteriori rimorsi alla coscienza già ampiamente torturata di Maurice Jobson, Il Gufo, un agente importante all’interno della polizia dello Yorkshire, che abbiamo visto comparire in precedenza negli altri due episodi, sebbene sempre in secondo piano…

David Peace nel giro di quattro anni, dal 1999 al 2002, pubblica il cosiddetto Red Riding Quartet, una quadrilogia di romanzi noir ambientati nello Yorkshire di fine anni settanta e primi ottanta, segnati degli efferati delitti dello Squartatore dello Yorkshire. Per questi romanzi, che mescolano cronaca nera e finzione, con uno stile molto impegnativo per il lettore, Peace viene paragonato al James Ellroy di American Tabloid e Sei pezzi da mille.

La sua opera successiva, GB84 (2005), è incentrata su un episodio cruciale della storia britannica, lo sciopero dei minatori del 1984-1985, terminato con la vittoria di Margaret Thatcher e del Partito Conservatore e la completa sconfitta dei sindacati. Il romanzo vince il prestigioso premio letterario nazionale James Tait Black Memorial Prize.

In Il maledetto United (2006) Peace racconta, a modo suo, il breve periodo (soli 44 giorni) durante il quale Brian Clough allenò il Leeds United. Nel 2009 il romanzo è stato adattato per il cinema dallo sceneggiatore Peter Morgan, nel film omonimo, diretto da Tom Hooper, con Michael Sheen nel ruolo del protagonista.

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