Tre uomini e un’isola (parafrasando il famoso libro)

Ieri sera verso le nove circa, nella domestica atmosfera dell’Hartigan’s Pub (Verona, vicolo cieco disciplina 2) un terzetto di componenti del Verona Lost Group,Faramir, Mojo e il sottoscritto (per gli altri che non potevano per vari impegni sarà per una prossima volta) si è riunito per due ore di Lost brainstorming. Argomento della discussione neanche a dirlo, Lost, i suoi derivati e antenati. Ieri sera sono state due ore molto piene, abbiamo parlato di tutto, di Twin Peaks e Millenium, di Lost naturalmente, ma anche di Shining, Blade Runner, della teoria del settimo sigillo, dell’ultimo uomo sulla terra (1975, occhi bianchi sul pianeta terra), di Kubrick, di James Cameron e Linda hamilton, di Valerio Evangelisti e del ciclo di Eymerich, di “Signori, il delitto è servito”, di Highlander e Alien e di tanto altro ancora.

In definitiva una bellissima serata da ripetere appena possibile, talmente è difficile trovare persone competenti e appassionate di “fantastico” che in effetti è stato come fare il pieno di ossigeno: Faramir come sempre ha proposto le sue teorie e le considerazioni sui lostbooks della terza stagione, (a proposito, a gran voce rivorremmo Lostpod, non si chiede certo una puntata alla settimana suvvia) Mojo ha espresso la sua ammirazione per Lynch e i racconti di S.King e di altri autori di genere, e poi ha letto anche lui il Signore degli Anelli e con questo ho detto tutto sul suo valore.
Allego due filmati presi dal buon Youtube di cui abbiamo parlato ieri sera, il primo è un mitico spot (diretto dal grande Ridley Scott) di cui era protagonista un’atleta femminile che gettava un martello contro l’immagine TV a schermo gigante di un dittatore (il Grande Fratello, ispirandosi al tiranno del romanzo 1984 di Orwell, ma alludendo anche all’azienda dominante a quel tempo, IBM), mandato in onda una sola volta, durante ilSuperbowl di quell’anno. Il primo modello di Mac fu messo in vendita due giorni dopo, al prezzo di 2.495 dollari.

Il secondo è la vittoria di Terry O’Quinn (Locke) Emmy Awards 2007, la cosa bella oltre alla sua vittoria (bella camicia Terry) è la faccia di Michael Emerson (Ben) che sfodera un sorriso fintissimo che non riesce a mascherare la sua delusione.

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